Via libera della giunta provinciale di Bolzano alle proposte della Idm Film Fund & Commission per quanto riguarda il sostegno alle produzioni cinematografiche.
Per il terzo e ultimo call del 2018 sono stati presentati 12 progetti, 7 dei quali sono stati ammessi al finanziamento.
In totale, lo stanziamento ammonta a 1.060.000
euro, con un ritorno, grazie all'effetto Alto Adige, di oltre
1.600.000 euro sul territorio.
"Il ritorno non riguarda solamente il valore aggiunto dal
punto di vista dell'immagine turistica - commenta il presidente
Arno Kompatscher - ma soprattutto le occasioni di lavoro per la
manodopera locale. In Alto Adige, infatti, nel corso degli anni,
abbiamo potuto sviluppare professionalità di alto livello in
tutti i settori: dagli artigiani alla logistica, dagli artisti
alle comparse". Dei 7 progetti ammessi a finanziamento, 3 sono
germanici, 2 sono italiani e 2 austriaci. I giorni di riprese
previsti sul territorio locale saranno 41, quasi tutte le
produzioni prevedono la partecipazione di attori o registi di
origine altoatesina o che hanno svolto la propria formazione
presso la scuola Zelig.
Una di queste è la regista Valentina Pedicini, che ha già
ottenuto diversi riconoscimenti a livello nazionale (Festival di
Roma, Nastri d'argento, David di Donatello), e che dirigerà il
documentario "Faith" sui monaci Shaolin per il quale è prevista
una grande attenzione a livello internazionale. Quasi tutta la
"squadra" che realizzerà il documentario si è formata alla
Zelig, scuola che proprio nel 2018 festeggia i 30 anni di
attività, alla produzione ci sarà Donatella Palermo, che ha già
lavorato con i fratelli Taviani e con Gianfranco Rosi per
"Fuocoammare". Per quanto riguarda le altre produzioni, via
libera al film per la tv in lingua tedesca "Zweite Luft": tra i
protagonisti Tobias Moretti e l'altoatesina Anna Unterberger. Da
segnalare anche la casa di produzione, che è la Roxy Film di
Monaco della pusterese Annie Brunner.
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