La piazzetta davanti allo
studentato Mayer di via Lampi a Trento è stata intitolata alla
ricercatrice veneziana Valeria Solesin, già studentessa
all'università di Trento, morta il 13 novembre 2015
nell'attentato terroristico al Bataclan di Parigi.
Il presidente dell'Opera universitaria, Alberto Molinari, ha
annunciato che, all'interno dello studentato, a Valeria sarà
dedicato uno spazio per riflettere sulla violenza terroristica.
Ringraziando la città per aver "reso possibile l'intitolazione
di un luogo di vita studentesca", la mamma della ricercatrice,
Luciana Milani, ha invitato a ricordare, insieme a Valeria,
"tutte le vittime del terrorismo di questi ultimi tragici anni,
italiane o appartenenti ad altre nazionalità". Sempre oggi, al
Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale, è stato assegnato
un premio in memoria di Valeria. La vincitrice è Enrica Maria
Martino, assegnista di ricerca dell'Ined, Istituto di studi
demografici, dove Valeria stava completando il suo percorso di
dottorato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA