La fiera enogastronomica Taste
diventa maggiorenne e si prende uno spazio sempre più
consistente all'interno dell'offerta di Pitti Immagine. Se la
prima edizione contava 120 aziende, ora alla 18/ma ne sono
attese 750, con 150 nomi nuovi, tanto da dover ampliare l'area
espositiva che ospita il salone, all'interno della Fortezza Da
Basso di Firenze dall'8 al 10 febbraio, che ora include anche
gli spazi di Costruzioni Lorenesi e Aree monumentali.
Nel 2024, per dare un'idea, hanno visitato il salone 11.000
persone, tra cui 8.250 operatori del settore (750 i buyers
esteri). In mostra ci saranno le più particolari specialità del
settore agroalimentare italiano, con il programma che si
arricchisce anche di progetti speciali. Tra questi c'è quello
sui 'vini eroici', ovvero le etichette prodotte in luoghi
estremi, quindi vigne vulcaniche, terrazzate sul mare o in alta
quota (sabato un incontro sul tema). A questi prodotti sono
dedicate anche delle masterclass, altra novità di questa
edizione, con cui verranno approfonditi temi specifici. Da
segnalare l'ingresso al salone di Lavazza, che con il progetto
1895 Coffee designers proporrà esperienze mirate sul caffè
d'eccellenza. Poi gli incontri curati dall'esperto del settore
Davide Paolini: su olio, astrologia legata al cibo, fondi
d'investimento e l'annoso tema delle stelle Michelin. Tra gli
incontri in calendario, da segnalare quello sul rito della
colazione in hotel che sta diventando sempre più popolare e
'instagrammabile' e quello con la scrittrice Angela Frenda, che
parlerà del suo libro 'Una torta per dirti addio, vita (e
ricette) di Nora Ephron' (Guido Tommasi Editore), sulle ricette
più amate dalla nota scrittrice scomparsa nel 2012. Novità anche
sull'ingresso: l'apertura al pubblico è solo per sabato e
domenica pomeriggio. Non ci sarà il negozio per acquistare i
prodotti visti in mostra, sarà tutto digitale (il biglietto
offre uno sconto del 20% sui siti dei produttori). Come sempre è
ricco anche il calendario di Fuori di taste (3-10 febbraio), gli
eventi in città che quest'anno sono 64, tra cui quello per
scoprire Pieve di Campoli, l'azienda agricola dell'Istituto
diocesano per il sostentamento del clero di Firenze (con una
installazione video nell'ex chiesa di santo Stefano al Ponte),
un focus sul caviale di Cru Caviar, o una serata dedicata alle
ricette preferite di Salvatore e Wanda Ferragamo al Picteau
Bistrot & Bar. Ma anche un'immersione nella Romagna segreta e
una serata marchigiana dedicata al compositore Gioacchino
Rossini (entrambe al Teatro del Sale) e la speciale apertura del
laboratorio storico di Prato del biscottificio Antonio Mattei
per scoprire come si producono gli storici cantuccini.
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