Sono oltre 20 gli
espositori della nuova edizione, la 61/a, di Cortonantiquaria,
in programma dal 19 agosto al 3 settembre al Centro convegni
Sant'Agostino di Cortona (Arezzo).
Fra le molte opere presenti, spiega una nota, un dipinto
della scuola di Giacinto Brandi raffigurante la predica di San
Giovanni, una piccola scultura in terracotta policroma del XVIII
secolo, della scuola napoletana, raffigurante una Madonna con
Bambino, e un cassettone fiorentino delle botteghe Granducali in
radica di noce intarsiato alla maniera olandese.
Nel programma della rassegna, promossa dal Comune di Cortona
e da Cortona sviluppo, anche una collaterale tutta dedicata
all'Ottocento con una mostra dedicata ai macchiaioli Livorno:
'L'eredità della pittura macchiaiola da Ulvi Liegi a Oscar
Ghiglia', a cura di Simona Bartolena.
L'esposizione si concentra su un particolare momento della storia dell'arte italiana dell'Ottocento: la più tarda fase evolutiva della pittura di macchia, quando, negli ultimi decenni del secolo, l'eredità dei vecchi macchiaioli si trasforma e trova una nuova identità nelle ricerche di alcuni giovani pittori, cresciuti nella venerazione dei maestri ma intenzionati a modificarne radicalmente le istanze e i modi.
In questo periodo la città di Livorno assume
un ruolo di primo piano nella scena culturale toscana.
"Anche in questa edizione - dichiara il sindaco di Cortona,
Luciano Meoni - Cortonantiquaria propone un'offerta di grande
prestigio, grazie ad una selezione di espositori di qualità e ad
una mostra collaterale che saprà creare ulteriore interesse.
Grazie al livello della proposta culturale la Mostra nazionale
di arte e antiquariato trova nuova linfa e contribuisce alla
crescita economica del territorio".
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