Il 29 marzo potremo ammirare lo
spettacolo dell'eclissi parziale di Sole, quando l'ombra
proiettata dalla Luna oscurerà in parte il disco della nostra
stella: come ricorda l'Unione Astrofili Italiani (Uai), l'evento
sarà visibile anche da Nord e Centro Italia, mentre resteranno
escluse le regioni del Sud di Basilicata, Calabria, Sicilia e
Puglia meridionale.
Il massimo dell'eclissi nel nostro Paese è previsto intorno
alle ore 12,00, in base alla località: a Roma, ad esempio,
inizierà alle 11:34 e terminerà alle 12:33. Ma il fenomeno sarà
ben visibile anche da tutta l'Europa centrale e settentrionale,
da una piccola parte dell'Africa Nord-occidentale e dalle aree
settentrionali di Russia e Nord America.
A differenza di un'eclissi solare totale, buona parte del
Sole sarà ancora visibile e non si verificherà perciò
l'oscuramento del cielo né diventerà osservabile la corona
solare, la parte più esterna dell'atmosfera della nostra stella.
Nei luoghi in cui la Luna oscurerà il Sole al momento dell'alba
o del tramonto, però, gli spettatori potranno ammirare le
cosiddette 'corna solari', poiché il disco solare assumerà la
forma di una mezzaluna quando si trova sulla linea
dell'orizzonte.
Per gli appassionati che vogliono seguire in prima persona
questo raro e affascinante evento è importante ricordare di non
guardare direttamente il Sole, ma di usare gli opportuni
strumenti e sistemi di protezione, al fine di evitare danni alla
vista. Per tutti gli altri, l'Istituto Nazionale di Astrofisica
organizza una diretta speciale a partire dalle ore 11:15, sui
canali YouTube e Facebook di EduInaf: sarà possibile seguire lo
spettacolo dell'eclissi grazie ai telescopi dell'Inaf e alla
collaborazione con la Uai e con l'Osservatorio Astronomico della
Valle d'Aosta. Parteciperanno alla trasmissione Ilaria Ermolli
dell'Inaf di Roma e Mauro Messerotti dell'Inaf di Trieste, a cui
sarà possibile fare domande in diretta attraverso la chat.
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