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Avanti infrazione Ue contro l'Italia su permessi a rinnovabili

Avanti infrazione Ue contro l'Italia su permessi a rinnovabili

Roma e altre 7 capitali. Due mesi di tempo per rispondere

BRUXELLES, 12 febbraio 2025, 13:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Commissione europea porta avanti l'iter di infrazione contro l'Italia e altri sette Paesi Ue per non aver recepito nel diritto nazionale le norme Ue per accelerare le autorizzazioni per i progetti green, modificando la direttiva energie rinnovabili.
    La scadenza per il recepimento era il primo luglio. A settembre la Commissione ha inviato lettere di costituzione in mora a 26 Stati membri per non aver recepito integralmente la direttiva, avviando l'iter di infrazione. Non reputando soddisfacenti le loro risposte, Bruxelles ha deciso ora di emettere pareri motivati nei confronti dell'Italia e di altri sette Paesi (Bulgaria, Spagna, Francia, Cipro, Paesi Bassi, Slovacchia e Svezia) per la mancata notifica delle misure di recepimento. Le capitali, compresa Roma, hanno ora due mesi di tempo per rispondere e adottare le misure necessarie, altrimenti Bruxelles potrebbe decidere di deferire i casi alla Corte di giustizia Ue.
   

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