Le nevicate delle ultime due notti hanno stravolto il programma di La Thuile, avvicinando ancor di più Federica Brignone alla sua seconda Coppa di cristallo. Discesa libera cancellata e anticipazione di 24 ore dei due superG, previsti così domani e dopodomani. Il sabato resta giorno di riserva, viste le condizioni meteo poco promettenti.
Decisioni della Fis che tolgono a Lara Gut-Behrami, prima inseguitrice della carabiniera di La Salle in classifica generale, un'opportunità di guadagnare punti preziosi in vista delle finali di Sun Valley della prossima settimana.
Ad aprire la gara sarà l'azzurra Laura Pirovano, seguita dall'austriaca Ariane Raedler e dalla tedesca Emma Aicher. Pettorale 4 per la cuneese Marta Bassino, 6 per Elena Curtoni, 8 per Sofia Goggia e 10 per Brignone. Gut-Behrami, leader della classifica di specialità con 465 punti (55 in più della tigre di La Salle) indosserà il pettorale numero 13. La discesa è saltata dopo che è stato impossibile svolgere almeno una delle due prove cronometrate, che invece non sono necessarie per i superG.
Sulla pista 3-Franco Berthod oltre 70 persone dall'una di notte hanno continuato a rimuovere la neve depositata - dieci centimetri in alto - per avere la traccia della discesa pulita. Un lavoro che ha funzionato, ma le temperature sopra lo zero e la nebbia bassa che ha avvolto il pendio non hanno permesso ai fiocchi di compattarsi. "E' un peccato anche perché la discesa su questa pista si adatta molto alle mie caratteristiche, avrei avuto magari la possibilità di raccogliere qualche altro punto in più rispetto alle mie avversarie", commenta la leader di Coppa del mondo. In questa specialità può contare su 384 punti, davanti a Cornelia Huetter (-16) e Sofia Goggia (-34).
La carabiniera guida la classifica generale a quota 1.294 punti, 322 in più di Gut-Behrami. La croata Zrinka Ljutic è staccata di 504, Goggia di 523. Con le prossime gare, il bottino massimo è di 600 punti, di cui 200 nei due superG di La Thuile. Se Brignone chiudesse sulle montagne di casa con almeno 400 punti di vantaggio sulla svizzera, avrebbe ottenuto la vittoria matematica, ancora prima delle finali statunitensi. Nell'Idaho sono in programma quattro gare, ognuna di una diversa specialità, ma né Brignone, né la due volte vincitrice della Coppa del mondo generale, in questa stagione hanno ottenuto punti in slalom speciale. La tigre di La Salle è in lizza anche per la Coppa di gigante, alle spalle di appena 20 punti della leader Alice Robinson.
"Avrei voluto gareggiare tutti e tre i giorni, la cancellazione della discesa - racconta Brignone - mi consentirà di arrivare alle finali con il pettorale di leader di specialità, però il mio sogno sarebbe stato gareggiare in casa con questo pettorale, davanti ai nostri tifosi. Già cinque anni fa mi presentai qui con il pettorale in combinata e poi la stessa combinata, che era originariamente in programma, fu cancellata".
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