"L'intero movimento del ciclismo
femminile italiano è cresciuto tantissimo e ora è di alto
livello. Abbiamo atlete giovani e forti, sono sicuro che il
futuro del ciclismo internazionale sarà targato di azzurro. Il
successo del Giro Donne 2023 si misura soprattutto nei numeri
portati dalle dirette televisive. In occasione della nona e
ultima tappa su Rai Due si è registrato uno straordinario 6,5%
di media con circa 700.000 persone sintonizzate in tutta
Italia". Così, il presidente della Federciclismo, Cordiano
Dagnoni all'ANSA.
"Il bilancio del Giro Donne 2023 è assolutamente positivo -
ha aggiunto - è mancata solo la maglia rosa sulle spalle di
un'atleta italiana, ma per il resto è stata un'edizione
emozionante. La vittoria di Chiara Consonni nell'ultima tappa è
stata la ciliegina sulla torta, che si aggiunge al successo di
Elisa Longo Borghini nella quarta frazione e al terzo posto
nella classifica generale di Gaia Realini".
In vista dei Mondiali, in programma ad agosto in Scozia,
Dagnoni spiega: "Sarà una rassegna iridata particolare, con un
percorso complicato ma che potrebbe regalarci delle gioie sia in
campo maschile che in campo femminile. Arriveremo a Glasgow con
la voglia di dimostrare tutto il nostro valore".
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