"Yamal in Italia credo che non
giocherebbe. Soprattutto non avrebbe giocato un anno fa. Come
anche Pedri, che ha 18 anni. Credo che non giocherebbero in club
italiani equivalenti al Barcellona. Nel nostro Paese c'è un po'
di sfiducia nei giovani, non sono mai ritenuti pronti, e c'è
esterofilia". È la risposta del ct dell'Italvolley femminile,
Julio Velasco, alla domanda se in Italia un 17enne giocherebbe
titolare di un grande club.
"Bisogna cambiare questa mentalità - aggiunge Velasco,
durante la presentazione dell'estate della pallavolo azzurra -,
dare più fiducia ai giovani, anche nella serie A. Noi lavoreremo
per questo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA