Torino batte Udinese 2-0 nella 33esima giornata di Serie A
LA PARTITA
Lo spareggio per il decimo posto va al Toro: i granata battono l'Udinese e consolidano l'ultima posizione nella parte sinistra della classifica. E, per l'occasione, vincono anche la Coppa Pizzul, istituita per la prima volta dalla scomparsa del noto giornalista e che verrà assegnata in tutti i confronti tra piemontesi e friulani. Vanoli torna ad esultare dopo oltre un mese, Runjaic trova invece la quinta sconfitta consecutiva.
Il Toro è senza lo squalificato Coco e gli acciaccati Lazaro, Ilic e Vlasic, così il tecnico decide di aggiungere un centrocampista nel suo undici iniziale: con Ricci e Casadei c'è anche Linetty, mentre Gineitis è avanzato sulla linea di trequarti al fianco di Elmas e alle spalle di Adams. In difesa, invece, è Masina il prescelto per far coppia con Maripan, l'altra novità è Pedersen anziché Walukiewicz. Anche Runjaic ha problemi di formazione e l'attacco è ridotto all'osso, senza bomber Lucca e Thauvin ma con Sanchez recuperato per la panchina. Così viene scelto Bravo come unica punta e Payero in appoggio, mentre davanti al portiere Okoye c'è il tandem Bijol-Solet. I friulani vogliono rialzarsi dopo una serie di quattro sconfitte consecutive e partono meglio, la prima occasione capita ad Ekkelenkamp che però non trova la deviazione vincente.
Il Toro si vede con tre corner consecutivi e un colpo di testa di Maripan 'stoppato' da Ehizibue, al 36' subisce il vantaggio firmato Atta ma l'arbitro Collu annulla per fuorigioco. Lo spavento scuote i granata, tre minuti dopo ecco l'1-0: sbaglia Lovric in impostazione e Okoye respinge su Ricci, il pallone balla nell'area piccola e ci pensa Adams a gonfiare la rete. L'Udinese rientra in campo per la ripresa con uno spirito più battagliero e prova a sorprendere il Toro, serve un intervento con i piedi di Milinkovic-Savic per respingere il tentativo ravvicinato di Atta. E' il momento di maggiore pressione dei bianconeri, i due tecnici fanno due cambi a testa: Vanoli richiama Pedersen e l'acciaccato Ricci per Walukiewicz e Karamoh, Runjaic risponde con Modesto e Davis per Ehizibue e Bravo. Il Toro fatica a ripartire ma il portiere serbo si fa sempre trovare pronto, per il quarto d'ora finale Vanoli concede l'esordio tra i grandi al 2006 Perciun. Il raddoppio, però, arriva con un altro prodotto del vivaio, Dembele, che a 5' dalla fine trova il 2-0. Gli ultimi assalti dei friulani sbattono contro il muro granata, Milinkovic-Savic torna a blindare la sua porta. Con questi tre punti, il Toro sale a quota 43 e stacca proprio l'Udinese, che resta a 40.
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