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Nations League: la Germania ribalta l'Italia, agli azzurri ora servirà l'impresa

Nations League: la Germania ribalta l'Italia, agli azzurri ora servirà l'impresa

Tonali sblocca al 9', nella ripresa decidono le reti di Kleindienst e Goretzka

MILANO, 20 marzo 2025, 22:55

Redazione ANSA

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FBL-EUR-NATIONS-ITA-GER © ANSA/AFP

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L'Italia avrà bisogno di una impresa a Dortmund per raggiungere le final four di Nations League e soprattutto evitare un girone più duro nelle qualificazioni verso i Mondiali 2026. È questo il responso dopo i 90' della gara d'andata contro la Germania, in cui gli azzurri di Luciano Spalletti cadono nella ripresa, dopo aver sbloccato subito la gara con Tonali e venendo poi rimontati sul 2-1 nel secondo tempo. La nazionale non demerita, anzi, crea diversi pericoli contro una squadra tedesca che è sembrata tutt'altro che irresistibile. Gli azzurri pagano probabilmente le uniche due grandi distrazioni difensive, che costano però i due gol decisivi prima di Kleindienst e poi di Goretzka.


Davanti agli oltre 60mila di San Siro (con nuovo record d'incasso), Spalletti torna alle due punte vere nel 3-5-2, con Raspadori accanto a Kean dal 1'. L'avvio dell'Italia tuttavia è un po' timido, con la Germania che si fa vedere subito dopo pochi minuti nella trequarti avversaria. Ma appena gli azzurri prendono coraggio e iniziano a controllare il possesso, arriva il gol del vantaggio: Barella imbuca alla grande per Politano che si presenta da solo davanti a Baumann, tocco in mezzo deviato da Tah e sulla respinta arriva Tonali che insacca a porta sguarnita. La Germania prova subito a reagire, uno schema su punizione porta Kimmich al cross ma il colpo di testa di Goretzka termina alto.


L'Italia lascia il possesso ai tedeschi, chiudendo bene gli spazi e cercando di ripartire appena capita l'occasione. Il più pericoloso resta Goretzka, che ci prova anche dal limite con un destro al volo che però non preoccupa Donnarumma. Dall'altra parte è ancora Tonali a farsi vedere, trovando la pronta risposta di Baumann su una conclusione dal limite. La palla buona sembra capitare sul destro di Kean liberato da un lancio di Politano, il portiere tedesco però si esalta con un gran riflesso sul destro potente del centravanti azzurro.
Nella ripresa Nagelsmann inserisce Kleindienst per l'impalpabile Burkardt. E non a caso è proprio il centravanti del Borussia Monchengladbach, lasciato da solo in mezzo all'area dalla difesa azzurra, a impattare il risultato con un preciso colpo di testa su cross preciso di Kimmich dopo nemmeno quattro minuti dall'inizio del secondo tempo.


L'Italia accusa il colpo, mentre la Germania continua a spingere, con Donnarumma che all'ultimo chiude in uscita bassa su inserimento di Kimmich. Spalletti prova a scuotere i suoi inserendo Bellanova e Ricci, mentre Nagelsmann si gioca la carta Lewelling. È ancora Tonali l'ispiratore delle azioni pericolose azzurre, visto che un suo colpo di tacco libera Kean, il cui destro però termina alto.
L'occasione migliore per l'Italia arriva poco dopo, ancora con Tonali che manda in porta Raspadori, ma il suo destro col piatto è troppo debole e Baumann si salva di piede. La Germania risponde ancora con un cross di Kimmich che trova un compagno da solo in area, stavolta però Goretzka non centra lo specchio.
Questione di pochi minuti, perché è proprio il centrocampista del Bayern Monaco a trovare il vantaggio: su corner, anticipa Bastoni e Ricci e con la testa porta avanti i tedeschi.
La reazione italiana è immediata e proprio con Bastoni, il cui colpo di testa viene deviato da un difensore chiamando Baumann a un grande intervento. San Siro ruggisce, gli azzurri collezionano corner e sfiorano il pari con un destro volante di Barella dal limite. Spalletti getta nella mischia nel finale anche Lucca e Frattesi, mentre Maldini impegna Baumann dalla distanza. Nel finale l'Italia non ha la forza per cercare l'ultimo assalto, e come se non bastasse termina la gara in 10 per un infortunio di Calafiori. Alla fine a festeggiare sono solo gli oltre 5mila tedeschi arrivati a San Siro, che celebrano la prima vittoria della Germania in Italia dal 1986 (1929 considerando la Germania unita), mentre per gli azzurri i tedeschi restano ancora un tabù con l'ultimo successo nel 2012. 

   

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