Al gol dei padroni di casa di Armando Izzo risponde Ange-Yoan Bonny: finisce 1-1 lo scontro diretto per la salvezza tra Monza e Parma. Gli emiliani, dal canto loro, muovono la classifica e confermano lo stato di salute dopo l'arrivo in panchina di Cristian Chivu: sono 5 i punti ottenuti nelle quattro gare dopo il cambio di guida tecnica, frutto di una vittoria, due pareggi e una sconfitta.
Il pari a Monza porta il Parma a quota 25 punti, che vale l'aggancio al Lecce in classifica, ma gli emiliani sprecano l'opportunità di tornare alla vittoria in trasferta che manca da inizio novembre e che sarebbe servita per allungare sulle dirette rivali. Il Monza, per stessa ammissione del tecnico Alessandro Nesta, doveva solo vincere per mantenere vivo il songo della salvezza, sempre distante 10 lunghezze.
Una montagna ora forse troppo grande da scalare per una squadra che da dicembre a oggi, in 15 partite, ha ottenuto appena 5 punti. Per giocarsi l'ultima chance di rimanere aggrappato al sogno salvezza, Nesta sceglie di affidarsi allo stesso undici iniziale che ha messo in difficoltà l'Inter la scorsa settimana.
Gli spazi concessi dal Parma, però, sono inferiori rispetto alla sfida di San Siro: la squadra di Chivu è ordinata in campo e non concede alcuna sbavatura. Ne esce una partita molto chiusa e tattica, senza alcuna emozione nella prima mezz'ora abbondante di gara. Le due squadre crescono nel quarto d'ora finale, con un'occasione per entrambe per spezzare l'equilibrio, ma niente di più. Decisamente più vivace è l'avvio della ripresa, con il Parma che preme il piede sull'acceleratore fin dalle prime battute alla ricerca del vantaggio.
A mettere però la testa avanti è il Monza dopo un quarto d'ora di gioco: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla finisce sul piatto di Izzo che schiaccia il pallone a terra e gli imprime l'effetto che supera Zion Suzuki per il gol dell'1-0.
Chivu è costretto a mettere mano alla panchina per ridare vita al suo Parma ed è proprio una mossa del tecnico gialloblù a spegnere i sogni del Monza a 6 minuti dalla fine. Bonny, entrato in campo dopo il vantaggio dei padroni di casa, si costruisce da solo l'azione del pareggio, sfonda sulla sinistra e infila il pallone nell'angolino alto a destra con un chirurgico tiro imparabile per Stefano Turati. Ci sarebbe ancora il tempo per qualche emozione, ma alla fine prevale la paura di perdere di entrambe le squadre: Monza e Parma si accontentano di un punto a testa che, di fatto, non serve a nessuna delle due.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA