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Nicola, partita contro Lecce importante per il Cagliari

Nicola, partita contro Lecce importante per il Cagliari

"Ci vuole fame, forza di attaccare con massimo equilbrio"

CAGLIARI, 18 gennaio 2025, 17:18

Redazione ANSA

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Nicola lancia messaggi e nuovi acronimi alla vigilia di Cagliari-Lecce, partita chiave per la corsa salvezza. Prima di giocare il match, il mister gioca anche con le parole: "Bisogna avere fame - ha spiegato in conferenza stampa - e questo significa anche forza di attaccare con moltissimo equilibrio. È una partita importante per noi e per loro. Vogliamo l'intera posta in palio, come è normale. E abbiamo bisogno del nostro pubblico: Dovremmo essere un tutt'uno con i nostri tifosi, dovranno darci la forza e la fiducia necessaria per far esprimere al massimo le nostre qualità. Noi dovremo essere bravi a immedesimarci in loro".
    All'andata una brutta sconfitta a Lecce: "Noi ci ricordiamo la partita dell'andata dove pensavamo di meritare di più - ha aggiunto - ma che ci ha fatto capire che avremmo dovuto migliorare su alcuni aspetti. Il Lecce di Gotti attuava scelte tattiche diverse, principalmente utilizzava due punte nel 4-4-2, ad oggi questo è cambiato e la squadra gioca spesso con il 4-3-3 che crea intensità in mezzo al campo. Sono cambiati anche gli interpreti, penso per esempio alla corsia di destra. Si tratta di una squadra votata alla verticalità con tre punti di riferimento davanti".
    I singoli. "Jankto come tutti può essere convocato o meno, giocare o non giocare. A volte sono scelte tecniche, altre volte voglio dare dei messaggi ai calciatori per far capire che si deve dare di più. Mina? Ha avuto qualche acciacco ma è stato sempre presente. Contro il Milan non ha giocato perché doveva smaltire una botta alla caviglia ma in settimana si è regolarmente allenato con la squadra. Felici si è fatto notare? Noi lo conoscevamo già. Dovrà fare un altro step, ma io sono convinto che se lui manterrà questa mentalità potrà farsi notare ulteriormente". E ancora: "Non parlo di dualismi, perché per me tutti hanno la stessa importanza. Augello e Obert hanno anche giocato insieme più volte, saranno entrambi utili allo stesso modo da qui a fine stagione. Credo che Gaetano sia a un passo dallo sbloccarsi, deve solo rimanere calmo, emotivamente già lo vedo diverso".
   

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