L'assenza di Steph Curry si è fatta
sentire tra le file di Golden State, che in gara-3 della
semifinale della Western Conference hanno ceduto 102-97 contro
Minnesota, ora avanti 2-1. I Timberwolves, a lungo in svantaggio
a San Francisco, hanno aumentato il ritmo negli ultimi minuti
ottenendo il sorpasso decisivo. Il miglior marcatore degli
ospiti, ed dell'incontro, è stato Anthony Edwards (36 punti),
seguito da Julius Randle (24), mentre dall'altra parte i più
prolifici sono stati Jimmy Butler (33) e Jonathan Kuminga (30),
ma l'assenza di Curry si è fatta sentire tra i Warriors. Di
certo il campione mancherà anche domani, quando si giocherà
gara-4 ancora in California.
In precedenza, i Boston Celtics avevano ottenuto la prima
vittoria sui New York Knicks con una vittoria per 115-93 al
Madison Square Garden, portando sull'1-2 la semifinale a Est.
Domani si replicherà ancora nella Grande Mela, con Boston decisa
a conquistare la parità. "Abbiamo esplorato l'oscurità, ma in
senso positivo - ha commentato il coach dei bostoniani, Joe
Mazzulla -. Bisogna trarre ispirazione dai momenti difficili,
tutto qui".
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