"E' stata una settimana, una giornata
e una vittoria indimenticabile. Come lo sono le sensazioni che
io e la mia squadra abbiamo provato. Questa coppa la dedico a
Teodoro Soldati (giovane golfista morto all'età di 15 anni, ndr)
e alla mia famiglia". Giovanni Binaghi festeggia così sul green
del Marco Simone golf club il trionfo nella Junior Ryder Cup
fissando già le sue prossime tappe. "Ora si torna a scuola, alla
terza liceo scientifico del San Carlo di Milano, e poi mi
dedicherò alle prossime gare. Come faccio a conciliare lo studio
con il golf? Studio e riseco a gestire tutto nel migliore dei
modi".
Poi Binaghi spiega perchè ha scelto il golf e non il calcio come
sport da praticare: "Mio padre mi ha introdotto dal gol fin da
piccolo e ho mantenuto questa passione. Per quale squadra di
calcio tifo? Io sono della Juve anche se sono di Milano, è per
mio nonno, devo seguirlo per forza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA