/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Serie A: da Pastore a Icardi, la rosa dei flop

Serie A: da Pastore a Icardi, la rosa dei flop

Tra le delusioni anche Milinkovic-Savic, Simeone, Olsen e Schick

ROMA, 27 maggio 2019, 17:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Serie A: da Pastore a Icardi, la rosa dei flop - RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A: da Pastore a Icardi, la rosa dei flop - RIPRODUZIONE RISERVATA
Serie A: da Pastore a Icardi, la rosa dei flop - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il rendimento incerto di Olsen, quello inferiore alle attese di Milikovic-Savic, l'inconsistenza di Pastore, la metamorfosi e il misterioso declino di Icardi.
    Sono queste quattro delle maggiori delusioni della stagione che formano l'ossatura del 'flop 11' della stagione che potrebbe schierarsi cosi': Olsen, D'Ambrosio, Vitor Hugo, Wallace, Biraghi, Milinkovic-Savic, Pastore, Calhanoglu, Simeone, Icardi, Scick.
    -OLSEN: impossibile non far rimpiangere Alisson, ma il nazionale svedese delude dopo le buone prove a Torino e Napoli. Poi la debolezza della difesa gli leva certezza e, dopo l'1-4 col Napoli, Ranieri gli preferisce Mirante che fa un figurone.
    -D'AMBROSIO: favorito dal mediocre inserimento di Vrsaljko gioca tanto, ma spesso il suo rendimento è deludente e sfigura nel confronto con Asamoah. Spalletti a volte gli preferisce Cedric.
    -VITOR HUGO: brutta stagione per il brasiliano della Fiorentina.
    Procura un rigore all'Inter, si fa espellere col Parma.
    -WALLACE: alterna buone prove (Juve, un gol a Marsiglia) ad altre disastrose. Male con viola e Samp, poi va in tilt con l'Atalanta: ha responsabilità nei tre gol che allontano la zona Champions.
    -BIRAGHI: un inizio positivo (Samp, Atalanta e Frosinone e un gol importante alla Polonia in azzurro), poi un progressivo declino, specie quando trova esterni veloci e ficcanti.
    -MILINKOVIC-SAVIC: Il campione talentuoso spiana la vittoria in Coppa Italia ma, a parte rari lampi (punizione gioiello col Bologna), fallisce la stagione. A lungo fuori forma, poi infortunato, e' l'ombra del centrocampista valutato oltre 100 mln. Ma ha classe e mezzi per tornare quello delle ultime annate.
    -CALHANOGLU: due gol importanti, a Bergamo e a Firenze, ma una stagione in chiaroscuro, con molte insufficienze, specie nelle gare con le big. Probabile un suo ritorno in Germania.
    -PASTORE: arrugginito da anni di panchina nel Psg, col fardello di cinque lunghi infortuni, è il peggior flop romanista.
    Promettente avvio (gol di tacco con Atalanta e Frosinone) poi buio assoluto. Tanta classe ma senza nerbo e a velocità ridotta.
    -SIMEONE: doveva essere l'anno della consacrazione, ma a parte alcune prove (Chievo, Empoli, Spal e Roma) non è all'altezza di Chiesa e, con l'arrivo di Muriel, perde il posto di titolare.
    -ICARDI: Esce tra i fischi dopo il rigore sbagliato con l'Empoli concludendo forse la sua storia con l'Inter. Un anno strano: andata importante con doppiette alla Spal e alla Lazio, buone gare in Champions. Poi tensione con Spalletti, un misterioso infortunio dopo aver perso la fascia di capitano. Separato in casa, abulico e distratto, paga anche la presenza ingombrante della moglie.
    -SCHICK: Ancora in anno in negativo. Tanta panchina con Di Francesco, discreto spazio con Ranieri nelle prime gare. Gol col contagocce, qualche prestazione generosa ma tante inconcludenti.
    Inferiori alle attese anche le prove di molti altri giocatori: fra i portieri Lafont, fra i difensori Albiol, Cionek, Goldaniga, Rossettini, fra i centrocampisti Svanberg, Rigoni, Vecino, Fernandes, tra gli attaccanti Immobile e Zaza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza