Al via il progetto di mediazione
internazionale della Fondazione Adr Commercialisti.
L'iniziativa, presentata oggi alla Camera, in collaborazione con
la Fondazione dei consoli onorari, nasce, dichiara il
consigliere dell'ordine nazionale dei professionisti, Felice
Ruscetta, per "dare una risposta a tutte quelle aziende che
operano i mercati e Paesi diversi, e che possono trovarsi nella
necessità di ricorrere a forme stragiudiziali" (dalla mediazione
civile all'arbitrato, dalla negoziazione alla gestione delle
crisi da sovraindebitamento), incontrando delle "difficoltà a
risolvere le controversie", a causa delle diverse legislazioni
nazionali. Le cifre sul ricorso alla mediazione "sono finora non
esaltanti, tuttavia crescenti", va avanti, aggiungendo che
l'istituto "sta prendendo piede in Italia. Noi commercialisti ci
abbiamo sempre creduto, sin dal 2010, quando fu approvato il
Decreto legislativo che ha introdotto in Italia la mediazione
civile e commerciale", sottolinea Ruscetta. La Fondazione Adr,
ricorda infine, "ha previsto la creazione di centri di
eccellenza, organismi di mediazione e camere arbitrali presso
gli ordini" territoriali dei commercialisti.
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