Si è svolta a Stoccolma una missione
congiunta del Ministero degli Affari Esteri, della Presidenza
del Consiglio dei Ministri e dell'Agenzia Spaziale Italiana per
consultazioni sulle tematiche dello spazio con le controparti
svedesi.
L'Italia collabora da più di dieci anni con la Svezia nel
settore spaziale, un settore scientifico, tecnologico ed
economico che offre grandi opportunità sia per la ricerca che
per l'industria.
La visita ha fatto seguito alla missione di una delegazione del
cluster aerospaziale piemontese a Stoccolma e Kiruna nel
novembre 2024, ma soprattutto all'incontro del Presidente del
Consiglio dei Ministri Meloni con il Primo Ministro svedese
Kristersson a Roma del 26 febbraio scorso i quali, nel contesto
dei promettenti filoni della collaborazione bilaterale da
intensificare, hanno indicato in particolare il settore
spaziale.
Alla visita a Stoccolma hanno partecipato il Vice Direttore
Generale per la promozione del sistema Paese, Giuseppe
Pastorelli, il Capo Ufficio per le politiche spaziali e
aerospaziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Antonio Bartoloni, il dirigente preposto alle attività di
supporto della segreteria del Comitato interministeriale per le
politiche relative allo Spazio e alla ricerca aerospaziale della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Luigi Riggio, e Danilo
Rubini, della Direzione Affari Internazionali dell'Agenzia
Spaziale Italiana, responsabile delle Relazioni UE e i paesi
europei.
La delegazione ha prima incontrato, presso il Ministero della
Ricerca, Magnus Härviden, Advisor del governo svedese per la
ricerca e la politica spaziale e i responsabili delle politiche
spaziali svedesi del Ministero degli Esteri e della Difesa.
Nell'incontro ci si è confrontati sulle politiche e sui
programmi spaziali europei e sulle prospettive di collaborazioni
in ambito scientifico e industriale anche in relazione alle
sempre più rilevanti politiche di sicurezza nazionale.
Successivamente la delegazione ha visitato la Swedish Space
Corporation (SSC) la società interamente controllata dallo Stato
che gestisce ad Esrange nell'estremo Nord della Svezia l'unico
spazioporto nel territorio europeo dell'UE, struttura di ricerca
e lancio che offre anche servizi spaziali per il tracciamento di
satelliti e missioni spaziali. L'incontro è servito a meglio
identificare le opportunità di collaborazione bilaterale in
relazione alle sfide scientifiche e tecnologiche dello spazio in
ambito europeo e mondiale.
Il giro di riunioni si è concluso presso Agenzia Spaziale
Svedese (SNSA), dove con il Direttore Generale Ella Carlsson e i
suoi collaboratori sono state approfondite le potenzialità di
ulteriore cooperazione sia con l'ASI che nell'ambito delle
attività dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA).
L'Ambasciatore Michele Pala ha espresso grande soddisfazione per
il successo degli incontri con le diverse realtà istituzionali
svedesi: "La visita della nostra delegazione è stata molto
importante e tutti gli incontri hanno permesso di identificare
possibili iniziative bilaterali, potenziali collaborazioni in
grado di avere ricadute concrete, e sinergie in ambito europeo
di carattere politico, scientifico e industriale. Lo spazio è
certamente uno dei settori prioritari per questa Sede, perché
suscettibile di caratterizzare sempre più la qualità dei
rapporti italo-svedesi."
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