L'Istituto Italiano di Cultura di
Haifa e il Mishkan Museum of Art Ein Harod propongono la mostra
'CAPOLAVORI', un evento che ha preso forma in un periodo di
isolamento e reclusione culturale. Prima a causa dei lockdown
per il Covid, poi all'ombra della riforma giudiziaria e, negli
ultimi mesi, sulla scia della guerra in corso. Presenta circa
300 opere di 46 artisti di diverse generazioni della scena
artistica locale, che rievocano capolavori della storia
dell'arte occidentale. A volte questa ripetizione assume la
forma di una copia, a volte comporta un cambiamento di stile
artistico o il passaggio da un mezzo all'altro, e sempre nasce
in un contesto nuovo, in una realtà artistica, sociale o
politica diversa, e nelle circostanze specifiche di un tempo e
di un luogo distinti. Il filo conduttore condiviso è la
ricreazione dell'intera composizione dell'opera d'arte
originale: non semplice omaggio, ispirazione, citazione, sintesi
o corrispondenza, ma rievocazione.
Il titolo della mostra, 'CAPOLAVORI', allude all'ironia
insita nell'assenza dalla mostra di capolavori classici e vecchi
maestri. Allo stesso tempo, allude anche al fatto che tutte le
opere in essa contenute sono importanti opere d'arte originali
create da artisti di spicco della scena artistica locale,
sottolineandone così la ricchezza e la profondità.
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