L'Ambasciatore d'Italia in Ucraina,
Carlo Formosa, ha incontrato il commissario del Parlamento
ucraino per i Diritti Umani (ombudsman), Dmytro Lubinets,
responsabile per la tutela dei diritti umani in Ucraina e per
l'implementazione del punto 4 della Formula di Pace, volto alla
liberazione di tutti i prigionieri e i deportati del conflitto,
militari e civili.
In primo luogo, e' stata approfondita la situazione dei
prigionieri di guerra e dei civili illegalmente detenuti:
entrambe le parti hanno espresso la necessità di garantire il
rispetto delle convenzioni internazionali e dei diritti umani
per tutti i detenuti, sottolineando l'urgenza di facilitare gli
scambi di prigionieri in modo trasparente e conforme agli
standard umanitari internazionali. A questo proposito, Lubinets
ha assicurato che l'Ucraina per parte sua e' impegnata a
garantire che i prigionieri di guerra vengano trattati con
dignità e che i loro diritti siano pienamente rispettati, in
conformità con tutte le convenzioni internazionali vigenti. Il
colloquio si è poi focalizzato sul ritorno dei minori ucraini
illegalmente trasferiti in Russia: a fronte dell'auspicio di un
intervento coordinato a livello internazionale per garantirne il
ritorno sicuro e rapido alle famiglie, l'ambasciatore Formosa ha
assicurato il pieno impegno dell'Italia a collaborare con le
autorità ucraine e le organizzazioni internazionali competenti.
Da ultimo e' stata espressa la volontà comune di continuare a
rafforzare la cooperazione bilaterale. "L'Italia e l'Ucraina
condividono un forte impegno per la difesa dei diritti umani e
per la promozione di una pace giusta, duratura ed inclusiva, nel
rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni
Unite. Costruendo sul successo del Summit di Pace in Svizzera,
continueremo a lavorare insieme per raggiungere questi
obiettivi", ha concluso l'ambasciatore Formosa.
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