La moglie di Marwan Barghouti - il leader di Fatah in prigione in Israele dove ha dato il via lo scorso 17 aprile a uno sciopero della fame di oltre 1.300 detenuti palestinesi - ha detto che è "falso" il video diffuso dal Servizio carcerario israeliano in cui suo marito mangia due biscotti il 27 aprile e una merendina il 5 maggio. "Le autorità israeliane - ha detto Fadwa Barghouti a Ramallah - stanno usando metodi sporchi e cattivi. Mio marito è in prigione da oltre 15 anni, di cui tre in isolamento, a causa delle sue idee. Ciò significa che non sarebbe mai caduto in una simile trappola".
Il video "falso", secondo Fadwa Barghouti, è dunque "la prova della sconfitta di Israele nella battaglia degli 'stomaci vuoti' e la prova della debolezza di fronte alla determinazione dei detenuti palestinesi". Per Qaddura Fares, capo del 'Comitato dei prigionieri' palestinesi, la "fabbricazione del video" non "è una sorpresa ... Ci aspettavamo che Israele sarebbe ricorso alle bugie e all'inganno".
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