Migliaia di addetti alle ambulanze
in Inghilterra e Galles sono in sciopero oggi per la sempre più
ampia vertenza salariale nel Regno Unito e si riscontrano gravi
disagi per i cittadini che necessitano di un intervento medico
d'emergenza. Come infatti hanno affermato i vertici dell'Nhs, il
servizio sanitario pubblico, non è possibile garantire la
sicurezza dei pazienti. Il servizio è assicurato solo per le
chiamate identificate dal codice rosso, che corrisponde al
pericolo di vita immediato. Mentre per gli altri casi ci si deve
rivolgere al sito dell'Nhs.
Il ministro della Sanità Steve Barclay ha detto che il
sistema sanitario è "sotto forte pressione" a causa dello
sciopero e ha esortato i britannici a usare "il buon senso nelle
attività che svolgono": un invito quindi a evitare di dover
ricorrere al soccorso di un'ambulanza. Molti disagi vengono
segnalati da parte dei media, in particolare per persone anziane
che hanno dovuto trovare altri modi per essere aiutate dopo un
improvviso problema di salute. Mentre il governo conservatore di
Rishi Sunak continua a essere al centro delle critiche per la
linea dura portata avanti nei confronti degli addetti alle
ambulanze come anche degli infermieri che chiedono un aumento di
stipendio a fronte dell'inflazione a livelli record. Non solo,
il ministro Barclay ha accusato i sindacati di fare una scelta
consapevole per danneggiare i pazienti. Parole che sono state
definite "un insulto" per il personale sanitario dall'union Gmb.
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