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Cile, addio commovente dal Senato di Isabel Allende

Cile, addio commovente dal Senato di Isabel Allende

Figlia dell'ex presidente: 'Me ne vado con la coscienza pulita'

SANTIAGO DEL CILE, 09 aprile 2025, 00:04

Redazione ANSA

ANSACheck
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L'80enne senatrice María Isabel Allende Bussi, terza figlia dell'ex presidente del Cile Salvador Allende rovesciato dal sanguinario golpe di Augusto Pinochet l'11 settembre del 1973, ha salutato oggi i suoi colleghi parlamentari, dopo essere stata destituita dal Tribunale costituzionale il 3 aprile scorso.
    Profondamente emozionata e con la voce rotta, Allende, da 31 anni in Parlamento, ha esordito dicendo di vivere "uno dei momenti più duri della mia vita", aggiungendo che "probabilmente sia il mio ultimo intervento in quest'aula" e riconoscendo che come parlamentare doveva "tenere presente l'articolo 60 della Costituzione, non sfuggo alla mia responsabilità, ho agito fidandomi dell'istituzionalità".
    Allende ha negato di aver agito con dolo, spiegando che non avrebbe mai messo "a rischio la mia storia, la mia dignità politica e più di 30 anni di lotta democratica se avessi avuto consapevolezza di infrangere una norma costituzionale", aggiungendo di aver confidato "negli organi incaricati di portare a termine l'acquisto della casa familiare dove funzionerebbe la casa museo del presidente Salvador Allende, convinta che si trattasse di un atto di memoria e riparazione" e sottolineando che "mai nessun funzionario, nessun ministero ci ha avvertito che poteva esserci una violazione costituzionale." Allende ha sottolineato che accetta "una sanzione che considero ingiusta, la vivo con dolore, ma con la testa alta e la coscienza pulita. Me ne vado serena, so cosa ho dato. La mia carriera parla da sola. Non ho mai usato la mia posizione per avere un beneficio personale", ha concluso.
   

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