/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Un sito militare tedesco nel mirino di droni spia russi

Un sito militare tedesco nel mirino di droni spia russi

Nella struttura addestrato personale ucraino all'uso dei Patriot

BERLINO, 09 febbraio 2025, 18:00

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Misterioso avvistamento di droni-spia, estremamente sofisticati e resistenti a ogni contromisura, su un'importante base militare tedesca dove vengono fra l'altro addestrati militari ucraini all'uso dei missili di difesa antiaerea Patriot. Lo rivela un rapporto segreto del ministero della Difesa di Berlino, reso pubblico dal giornale Süddeutsche Zeitung.

Questi episodi si sono ripetuti per almeno sei volte fra il 9 e il 29 gennaio scorso presso la base della Bundeswehr di Schwesing, nel Land settentrionale dello Schleswig-Holstein, che confina a nord con la Danimarca.

I droni in Germania secondo i regolamenti militari vigenti non possono essere abbattuti dai militari se non in casi eccezionali. E per ovviare, a gennaio il governo federale a Berlino ha presentato un progetto di legge per modificare l'Aviation Security Act e consentire in futuro di abbattere e distruggere droni che volano illegalmente. In base a quanto si legge nel rapporto pubblicato dalla Sz, "i droni avvistati, del tipo con diversi rotori (multi-ala), sono rimasti sospesi immobili per diversi minuti, con le luci di posizione accese", il che li ha esposti alla "localizzazione visiva e acustica".

Ma il rapporto li descrive come inamovibili e refrattari a qualsiasi contromisura per farli cadere o per allontanarli, come i laser accecanti o i 'jammer', si legge nel documento riservato. Ovviamente chi operava i droni sapeva che i militari non avrebbero potuto abbatterli. E proprio l'inefficacia dei tentativi di allontanarli o renderli inefficaci ha fatto supporre che non si trattasse di droni disponibili in commercio. Inoltre, "in nessuno dei sei casi è stato possibile localizzare l'operatore del drone".

Al seguito di queste segnalazioni, sul caso sono stati coinvolti la polizia militare, la polizia dello Schleswig-Holstein, il servizio di controspionaggio militare tedesco (MaD) e alla base di Schwesing sono stati recapitati ulteriori e più potenti sistemi di rilevamento e di disturbo.

La logica corre in direzione della Russia, proprio per la presenza di militari ucraini in addestramento su armi antiaeree avanzate, come lo sono i missili anti-missile americani Patriot, ma un legame certo non è possibile stabilirlo. Esperti militari tedeschi, citati dal giornale di Manaco di Baviera, hanno espresso il sospetto che i droni provenissero da navi della Flotta russa nel Mare del Nord o del Baltico.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza