/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Doron, Emily e Romi sono a casa, finisce l'incubo per le 3 rapite

Doron, Emily e Romi sono a casa, finisce l'incubo per le 3 rapite

A casa dopo 15 mesi di prigionia. La gioia delle famiglie

TEL AVIV, 19 gennaio 2025, 20:21

di Silvana Logozzo

ANSACheck
tre ragazze liberate di Hamas con le immagini dell 'abbraccio con le rispettive mamme - RIPRODUZIONE RISERVATA

tre ragazze liberate di Hamas con le immagini dell 'abbraccio con le rispettive mamme - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Tre figurine a testa bassa, piegate in avanti, sopraffatte da una calca di migliaia di uomini civili e miliziani di Hamas armati, in divisa militare a volto coperto, la fascia verde dell'Islam in testa.

Veloci nel passaggio dai pickup di Hamas al mezzo della Croce Rossa mentre tutt'intorno la folla urla, Doron Steinbrecher, Romi Gonen, Emily Damari s'infilano nell'auto degli operatori umanitari dopo aver attraversato piazza Saraya a Gaza City, con i jihadisti che tengono a bada la ressa di curiosi che vorrebbero vedere in faccia le tre rapite. "Stanno bene, sono in grado di camminare senza essere aiutate", il primo messaggio all'esercito da parte della Croce Rossa che le ha prese in consegna. Dopo qualche decina di minuti di tensione alle stelle, passando per la zona centrale della Striscia, dove tutto sarebbe potuto succedere, le tre giovani donne sono stata consegnate ai reparti speciali dell'Idf. Poi, via verso la struttura allestita dall'esercito vicino alla base militare di Reem, in terra d'Israele, a casa.

 

Video Le tre israeliane rilasciate da Hamas sono arrivate in Israele

 



   

Dove ad aspettarle c'erano le madri, autorizzate a raggiungerle ancor prima che siano portate in ospedale. Saranno infatti ricoverate nel reparto del Safra Children's Hospital presso lo Sheba medical center, nel centro del Paese, nei prossimi giorni e forse settimane per essere assistite da personale specializzato e di supporto. L'ospedale pediatrico è stato scelto perché offre una sistemazione tranquilla e riservata ma fuori dalla struttura si sono subito radunati a centinaia per aspettarle. Romi, 24 anni, è stata presa in ostaggio dal festival musicale Nova dove era andata a ballare con la sua migliore amica Gaia Halifa. Insieme avevano girato il Sud America in lungo e in largo per sette mesi. Quella spaventosa mattina del 7 ottobre 2023, mentre cercava di sfuggire ai terroristi con le amiche, Romi è riuscita a chiamare la madre, Meirav, rimasta al telefono con lei anche quando è stata raggiunta da un proiettile a una mano. Gaia è stata colpita e uccisa. Il 23 novembre alcuni ostaggi rilasciati hanno riferito di aver visto Romi viva, dopo nessun'altra notizia è arrivata ai parenti. Fino a che il governo non li ha avvisati che la loro ragazza era nella lista dei primi 33 ostaggi da rilasciare.
   

Doron Steinbrecher è un'infermiera veterinaria, i terroristi l'hanno strappata dalla sua casa nel kibbutz di Kfar Azza, nell'area residenziale dei single più giovani. Mentre Hamas assaltava il kibbutz, Doron, 31 anni, è rimasta al telefono con la sorella Yamit e i genitori, tutti chiusi nelle stanze di sicurezza della comunità. Lei durante l'attacco si è nascosta sotto il letto. Simona, la mamma, ha raccontato che "quel sabato erano tutti a casa, sentivano i terroristi che sparavano e cercavano di entrare". "Doron ci ha chiamato, poi abbiamo sentito delle voci. A quel punto solo silenzio. Quando è finito tutto e le forze di sicurezza sono arrivate a casa sua, non hanno trovato né il corpo, né sangue. Abbiamo capito che era stata rapita". Prima di essere portata via è riuscita a inviare un messaggio ad amici: "Sono arrivati. Mi hanno preso".


    Anche Emily Tehila Damari, 28 anni, era nel kibbutz di Kfar Aza, nel 'quartiere della giovane generazione' . Mentre la madre, Mandy, si nascondeva nella sua casa, i jihadisti hanno prima ucciso il cagnolino di Emily e poi le hanno sparato a una mano e una gamba. Oggi la giovane appare nelle prime foto senza due dita della mano, il medio e l'anulare. Poi è stata costretta a salire nella sua auto con altri due amici del kibbutz, Gali e Ziv Berman, tuttora prigionieri di Hamas a Gaza. Emily è sempre stata una fan sfegatata del Tottenham Hotspur: la squadra e il suo club di fan si sono stretti attorno a lei tenendo diversi raduni fuori dallo stadio. "Il governo di Israele accoglie con affetto le tre donne liberate", ha dichiarato il premier Benyamin Netanyahu dopo il rilascio. Poi il suo ufficio ha diffuso le foto delle tre ragazze mentre abbracciano le loro mamme. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza