Claudia Sheinbaum ha
iniziato il suo mandato presidenziale in Messico con un solido
sostegno, che si riflette in un tasso di approvazione del 77%
nei suoi primi 100 giorni, un aumento di tre punti rispetto a
novembre 2024, secondo l'ultimo sondaggio nazionale condotto
dall'agenzia Buendía & Márquez per il quotidiano El Universal.
Il 65% dei messicani ritiene che il Paese sia migliorato
(38%) o si sia mantenuto nelle stesse condizioni (27%) da quando
Sheinbaum ha assunto la presidenza. Nell'analisi per
appartenenza politica, mentre il 54% dei sostenitori del partito
di governo Morena ritiene che il Paese stia meglio. Questa
percezione scende al 27% tra gli indipendenti e gli oppositori.
Nel complesso prevale l'ottimismo, poiché i sostenitori del
partito di maggioranza costituiscono il gruppo più numeroso
dell'elettorato (44%), rispetto agli oppositori, che insieme
rappresentano solo il 10%.
Anche tra gli indipendenti, che rappresentano il 36%
dell'elettorato e tendono ad essere critici, Sheinbaum ha
ottenuto un 63% di approvazione.
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