Grande successo della mobilitazione
di piazza lanciata dal Partito popolare contro Pedro Sanchez e
il suo progetto di amnistia a favore dei catalani radicali di
Junts, passaggio necessario per il leader socialista per
ottenere i loro voti e formare un nuovo governo.
Alla manifestazione, il cui slogan era "per l'uguaglianza di
tutti gli spagnoli", hanno anche partecipato i due ex premier
popolari, Jose Maria Aznar e Mariano Rajoy. Convocata in una
piazza minore della capitale iberica, in poco tempo ha invaso le
strade del centro: l'organizzazione parla di oltre 60mila
persone, 45mila secondo la Polizia. Comunque molto di più del
previsto, per una iniziativa organizzata a due giorni dall'avvio
del dibattito parlamentare, durante il quale il candidato
premier, Alberto Nunez Feijòo, chiederà i voti per andare al
governo: impresa che al momento sembra destinata al fallimento,
visto che all'alleanza di centrodestra, Pp con Vox, mancano 4
voti. La scommessa di Feijòo è ricevere l'appoggio di qualche
socialista dissidente, fermamente contrario all'ipotesi di
concedere ai catalani di Puigdemont l'amnistia.
Il messaggio che il Pp lancia da giorni è che l'unica
l'alternativa è tra il governo Feijòo o l'amnistia del Psoe.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA