Il governo britannico ritiene che John Cantlie, il giornalista catturato dall'Isis sette anni fa in Siria, sia ancora vivo e nelle mani dei jihadisti.
Il viceministro della sicurezza Ben Wallace ne ha parlato in un incontro con i giornalisti, ma non ha dato dettagli su dove l'intelligence ritenga possa trovarsi.
Lo riferiscono i media
locali, spiegando che è la prima conferma ufficiale da parte
delle autorità britanniche sul fatto che Cantlie sia ancora
vivo. Nei giorni scorsi, fonti delle forze curdo-arabe filo
americane che combattono in Siria avevano reso noto che Cantlie
si trovava a Dayr az Zor, ultima roccaforte dell'Isis. Cantlie
fu rapito nel 2012 insieme al reporter americano James Foley,
poi decapitato dai terroristi. Ed era diventato un'icona della
propaganda jihadista. Nei primi video, il britannico appariva in
tuta arancione come gli altri ostaggi. In quelli successivi,
indossava abiti civili e si comportava come un giornalista che
raccontava le condizioni all'interno del 'Califfato'.
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