La Russia riconosce le elezioni
politiche di ieri in Ucraina. "Aspettiamo i risultati ufficiali
- ha spiegato il viceministro degli Esteri di Mosca, Grigori
Karasin -, ma già ora è chiaro che, nonostante la campagna
elettorale dura e sporca, le elezioni sono valide". A Donetsk,
baluardo dei ribelli separatisti della russofona Ucraina
sud-orientale, il tiro delle artiglierie di Kiev è ripreso
tuttavia subito dopo il voto e dopo due giorni di calma: lo
denuncia oggi il Comune.
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