L'8 marzo, per quattro giovani
lucane, rappresenta non solo la Festa della donna, ma anche un
giorno "comunque speciale, perché coincide con il primo giorno
di tirocinio" di "Crescere in Digitale", programma attuato da
Unioncamere in partnership con Google, attraverso le Camere di
commercio aderenti, e promosso dall'Anpal (Agenzia per le
Politiche Attive del Lavoro) a valere sulle risorse del
Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani".
Sono otto, è scritto in una nota, i tirocini che partono
oggi, "grazie alla Camera di Commercio della Basilicata: quattro
al femminile e quattro al maschile, sei a Potenza e due a
Matera, e consentono un'immersione lavorativa di sei mesi a
ragazzi con meno di 30 anni che sono temporaneamente in quella
fascia di neet che indica chi non studia, non lavora e non è in
formazione". Da oggi inizia quindi il tirocinio di sei mesi, con
un compenso di 500 euro al mese a carico del progetto, "mentre
le aziende avranno l'opportunità a costo zero di inserire
gratuitamente in organico giovani motivati e con competenze
digitali. Al termine del tirocinio l'auspicio è che ci possa
essere una prospettiva più solida e duratura".
"In bocca al lupo e buon lavoro a tutti i tirocinanti - ha
detto il presidente del Comitato per l'imprenditoria femminile
della Cciaa della Basilicata, Rosa Gentile - ed in particolare
alle quattro ragazze, in una giornata in cui è bene ricordare
che le donne sono tra le più colpite dagli effetti della
pandemia, con perdite notevoli di posti di lavoro in un mercato
in cui il divario di genere e di retribuzione è sempre
altissimo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA