Aumenta la qualità energetica degli immobili acquistati nel 2018.
Le compravendite di immobili delle prime tre categorie energetiche crescono del 6% e quelle di immobili oggetto di ristrutturazione del 12%, ma ancora circa l'80% degli scambi riguarda immobili delle categorie più basse.
Nel 2017 era oltre il 90%. Sono i dati dell'indagine di Enea,
Icom istituto per la competitività e Fiaip su oltre 600 agenti
immobiliari.
"Dopo anni di timidezza e di scarsa attenzione, il settore
immobiliare inizia a riconoscere la valenza dell'efficienza
energetica", afferma il presidente dell'Enea, Federico Testa, in
una conferenza stampa. Lo studio sottolinea come, nonostante i
miglioramenti, la "cultura del risparmio energetico
nell'immobiliare e della riqualificazione energetica non sono
ancora diventati una vera pratica sociale".
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