La proposta di Legacoop Abitanti di
un piano decennale per realizzare 20mila abitazioni a canone
sostenibile "è coerente con gli orientamenti strategici appena
ridefiniti dalla Commissione europea, che ha introdotto
l'alloggio a prezzi accessibili tra le nuove sei priorità delle
Politiche di coesione e ha proposto dei modelli per distribuire
sovvenzioni in combinazione con prodotti finanziari con
l'intento di mobilitare e incentivare ulteriori investimenti
pubblici e privati". Lo sottolinea Rossana Zaccaria, presidente
di Legacoop Abitanti, secondo la quale "la dimensione della
crisi abitativa e le opportunità offerte dall'Europa consegnano
una responsabilità a tutti i livelli istituzionali e agli
operatori". "La cooperazione - aggiunge - ancora una volta si
rende potenziale strumento utile delle politiche, dialogando con
l'Europa con una proposta concreta".
Anche Simone Gamberini, presidente Legacoop, auspica la
partecipazione "alla costruzione di un Piano nazionale casa
rivolto non solo alle fasce sociali più fragili tipiche
dell'edilizia sociale, ma, soprattutto, a fasce di popolazione
che fanno fatica a trovare una casa a prezzi accessibili specie
nelle aree metropolitane ed urbane di maggiore dinamismo
socio-economico". "Auspichiamo - aggiunge - che le istituzioni
nazionali e territoriali promuovano tavoli di concertazione per
elaborare le proposte da inserire nella revisione dei piani
nazionali e regionali della Coesione 2021-27, cogliendo al
massimo le opportunità contenute nella proposta della
Commissione europea".
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