Visto l'andamento dei consumi delle
famiglie registrato nella prima parte dell'anno, la Cgia stima
che il totale della spesa per i regali si riduca, rispetto al
2023, di 1 miliardo, scendendo a quota 10 miliardi (-9%). Un
importo che rispetto a 10 anni fa è ridotto di un terzo in parte
perchè molti approfittano a novembre del Black Friday e in parte
perché in questi ultimi anni le famiglie hanno diminuito il
budget destinato alle spese "accessorie".
I generi alimentari e le bevande alcoliche dovrebbero
confermarsi i regali natalizi più acquistati: seguono i
giocattoli, i prodotti tecnologici, i libri,
l'abbigliamento/scarpe, i viaggi, i soggiorni nelle Spa e gli
articoli per la cura della persona. Ma anche anche i cosiddetti
regali digitali.
Con 2,71 milioni di persone è la provincia di Roma quella con
il più alto numero di beneficiari della tredicesima. Poi Milano
(2,47 milioni), Torino (1,4) e Napoli (1,39). Ultime Vibo
Valentia (circa 73.500), Enna (oltre 71mila ) e Isernia
(43.500). Secondo una stima della Cgia sono tra i 7,5 e gli 8
milioni i lavoratori del privato che avranno anche la 14esima
che spetta ai pensionati che hanno compiuto 64 anni di età e in
presenza di determinate condizioni.
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