/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Russo (FDI),selezione più equa per accesso a professioni mediche

Russo (FDI),selezione più equa per accesso a professioni mediche

ROMA, 26 novembre 2024, 19:08

Redazione ANSA

ANSACheck

"Oggi inizia la discussione in Aula di un provvedimento atteso da tempo; un provvedimento che riforma l'accesso agli studi in medicina e chirurgia, odontoiatria e veterinaria, con l'intento di garantire una selezione più equa, basata sulle competenze acquisite dagli studenti e non su 'test a crocette', tanto fantasiosi quanto superficiali, che nulla hanno a che vedere con una selezione concreta, reale, di aspiranti medici".

Lo dichiara nell'Aula di Palazzo Madama il senatore di Fratelli d'Italia Raoul Russo, componente della Commissione Sanità e Lavoro di Palazzo Madama.
    "Il nuovo sistema di accesso - aggiunge - supererà pertanto il numero chiuso al primo semestre dei corsi di laurea magistrale, a seguire del quale l'accesso al secondo dipenderà dal posizionamento utile in una graduatoria unica di merito nazionale, perché il criterio basilare del merito va messo in primo piano nella selezione degli aspiranti, nel campo universitario, come nella ricerca, come in ogni altra forma di accesso che richieda una valutazione delle qualità culturali e professionali".

"Gli studenti potranno così beneficiare di una formazione mirata e, in caso di mancata ammissione al secondo semestre, del riconoscimento dei crediti acquisiti per proseguire in altri percorsi di studio: il lavoro già svolto, pertanto, non andrà perduto, ma permetterà il recupero e l'utilizzo di quanto appreso, rendendo di fatto virtuoso e propedeutico l'intero processo di apprendimento del primo semestre. L'obiettivo d'insieme della riforma - prosegue - è la riorganizzazione del sistema delle professioni medico-sanitarie in un'ottica di sostenibilità, sia per gli Atenei che per il SSN. Il fabbisogno di futuri nuovi medici è, infatti, di 30mila professionisti in più nei prossimi sette anni. Sarà un percorso lungo, certo, non semplice, ma, come l'esperienza più elementare ci suggerisce, ogni inizio contiene già in sé uno svolgimento, un processo che guarda in avanti, a un obiettivo, a un traguardo". "Non è più tempo di perdere tempo, questa deve essere la nostra consapevolezza e ne è prova l'attivazione presso il Ministero dell'Università e della Ricerca di un tavolo di lavoro sulla riforma dell'accesso ai corsi di Medicina", conclude Russo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza