L'interesse nazionale nei confronti
di Equity Puglia, lo strumento finanziario pensato per favorire
la crescita di startup e Pmi innovative attraverso l'accesso al
mercato dei capitali, potrebbe portare la Regione ad avviare una
seconda edizione. Lo strumento finanziario voluto dalla Regione
Puglia e realizzato dalla società in house e finanziaria
regionale Puglia Sviluppo, è stato presentato oggi a
Montecitorio. L'iniziativa, partita da Claudio Stefanazzi,
deputato pugliese del Partito democratico e componente della
commissione Finanze, è stata illustrata dall'assessore allo
Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci,
dal direttore generale di Puglia Sviluppo Antonio De Vito e dai
rappresentanti delle quattro Sgr candidate alla gestione dei
fondi.
Lo strumento finanziario mette a disposizione delle startup e
Pmi innovative che intendono investire in Puglia, 80 milioni di
euro, di cui 40 milioni le risorse pubbliche e 40 milioni quelle
private. L'obiettivo è lo sviluppo dell'ecosistema pugliese in
settori strategici quali l'aerospazio, l'agroindustria, la green
e blue economy, le biotecnologie, l'It, l'intelligenza
artificiale, la transizione energetica e trasformazione
digitale, la meccatronica, la robotica, l'healthcare.
"La Puglia vuole confermarsi terra di sviluppo e innovazione
e con la nascita di Equity aggiunge un'altra freccia al suo
arco", ha detto Claudio Stefanazzi. "Mettendo in campo uno
strumento come Equity Puglia che incide fortemente
sull'innovazione e allo stesso tempo sulla crescita di startup e
Pmi innovative - ha detto l'assessore Delli Noci - abbiamo
generato un'attenzione che in breve si trasformerà in attrazione
di investimenti in Puglia favorendo al contempo un'azione di
reshoring e di rientro dei cervelli".
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