/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cna balneari, riconoscere il valore d'impresa

Cna balneari, riconoscere il valore d'impresa

'Comuni sospendano procedura in attesa criteri certi'

CAMAIORE (LUCCA), 15 ottobre 2024, 21:19

Redazione ANSA

ANSACheck

"Senza criteri è altamente probabile che alle gare seguano decine e decine di ricorsi, in grado di 'ingessare' l'attività amministrativa degli enti locali. Senza riconoscimento del valore d'impresa per l'intera durata della concessione significherebbe disconoscere il lavoro, gli investimenti, la qualificazione raggiunti dalle imprese e da un intero territorio sul versante economico e sociale. Invitiamo, pertanto, i Comuni a sospendere in modo omogeneo la procedura fin tanto non ci siano criteri certi".
    Così Cristiano Tomei, coordinatore nazionale Cna Balneari, in occasione dell'assemblea toscana dell'associazione svolta a Lido di Camaiore (Lucca).
    La Toscana, spiega una nota, con 900 concessioni, è la seconda regione dopo l'Emilia Romagna per numero di stabilimenti balneari. Solo in Versilia sono 439 suddivisi tra i quattro comuni rivieraschi, 4.300 sono le persone impiegate direttamente (titolari e dipendenti) e 12.000 unità sono il totale del personale dell'indotto (fornitori, commercianti, artigiani, servizi). Un comparto economico che per la Cna merita di essere salvaguardato e difeso. Per Ilaria Piancastelli, presidente regionale Cna Balneari, si tratta di "imprese costituite principalmente da famiglie che con il duro lavoro negli anni hanno contribuito a far crescere il tessuto sociale culturale ed economico di interi territori costieri. Queste imprese hanno un enorme valore storico che in altri settori dell'economia viene perseguito e valorizzato ma che invece con questo decreto salva infrazioni si cerca di scardinare".
    Presente la parlamentare della Lega Elisa Montemagni che ha sottolineato: "Siamo rimasti stupiti e delusi del testo e cercheremo di presentare al ministro una soluzione completa. Il mio timore è che non si sia capita l'importanza del settore per tutto il Paese. Adesso siamo in fase di dialogo e arriveremo al voto non prima della settimana prossima". Per Riccardo Zucconi (Fdi) "stiamo compiendo forse anche delle ingiustizie il provvedimento così come è scritto non è ricevibile ed è un vero attacco al mondo imprenditoriale italiano". Per il deputato Marco Simiani (Pd) "è un provvedimento scritto male e di fretta noi non abbiamo mai fatto promesse che sapevamo non potevano essere mantenute. Adesso abbiamo presentato 30 emendamenti molto puntuali rispettando in coerenza la posizione sempre avuta negli anni. Oggi la partita è quella di garantire all'impresa il giusto valore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza