"Grazie ad alcuni miei emendamenti
alla proposta di legge sulle 'Nuove norme in materia di
cooperazione sociale', approvati all'unanimità dalla Commissione
Politiche Sociali alla Pisana, tutte le misure previste per
agevolare l'inserimento lavorativo delle persone in condizioni
di svantaggio, favorendo le cooperative di tipo B nelle gare
d'appalto o riservando loro una percentuale delle commesse, non
riguarderanno più solo la Regione ma anche le sue società
controllate (Cotral, Astral, Laziocrea e Lazio Innova tra le
altre) e i suoi Enti strumentali (ivi comprese le Asl, l'Arpa
Lazio, l'Arsial, l'ente per il diritto allo studio Disco e i
Parchi e le Riserve naturali regionali)". Così la consigliera
regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, a margine dell'evento
"Vivere nella società"
organizzato ieri nella Sala Tevere della Regione Lazio da Cgil
Roma e Lazio, Fish Lazio, Spi Roma e Lazio, e "Capodarco
formazione impresa sociale".
"Questo moltiplicherà le possibilità di inserimento lavorativo,
dal momento che il volume di commesse delle società regionali e
degli altri enti strumentali è considerevole. Con il passaggio
del provvedimento in Aula, i prossimi obiettivi saranno:
estendere le stesse norme incentivanti anche a tutti i Comuni
del Lazio e allargare la composizione della Consulta regionale
anche ai sindacati. - spiega Mattia - Proprio sulle misure per
incentivare i Comuni è imperniata anche una mia proposta di
legge per favorire l'inserimento lavorativo delle persone con
disabilità e delle persone svantaggiate, ancora in attesa di
essere esaminata in Consiglio regionale. Spero di trovare
maggiori convergenze affinché venga discussa e approvata in
Aula", conclude Mattia.
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