Il 21 marzo l'appuntamento per Coop è
a Roma con Libera e la 29ma giornata nazionale della memoria e
dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Presenti i soci delle cooperative, per la mattinata nella quale
un corteo porterà i partecipanti in piazza dell'Esquilino fino a
Circo Massimo. Dal palco tante le voci chiamate a portare il
proprio contributo, comprese quelle di Coop che leggerà alcuni
dei nomi delle vittime di mafia, per poi lasciare la parola a
don Luigi Ciotti.
Sui prati del Circo Massimo, spiega una nota, anche un
presidio informativo Coop per diffondere i valori e le buone
pratiche di legalità. Prosegue così l'impegno della cooperazione
di consumatori al fianco di Libera che, anche quest'anno, in
molti punti vendita delle cooperative aderenti, proporrà ai soci
la possibilità di acquistare scontati i prodotti Libera Terra,
il progetto nato per rimettere a frutto i terreni confiscati
alle mafie, grazie al lavoro di nove cooperative sociali attive
tra Sicilia, Calabria, Puglia e Campania. Coop ne valorizza i
prodotti, ospitandoli sui propri scaffali, vendendo circa il 70%
della produzione del Consorzio Libera Terra Mediterraneo (a cui
aderiscono le nove cooperative produttrici).
Un impegno quello per la cultura della legalità, che porta
Coop, per il secondo anno consecutivo, a proporre anche ai
giovani tra i 18 e i 30 anni la possibilità di partecipare ad
alcuni campi estivi di Libera. Dal 15 marzo e fino al 15 maggio
sarà possibile presentare la propria candidatura per il progetto
Coop Youth Experience E!state Liberi 2024 per partecipare ai 4
campi di formazione e impegno sui beni confiscati alle
organizzazioni criminali. Un'esperienza estiva fuori dal comune,
un laboratorio di impegno e cittadinanza attiva per comprendere
cosa sono le mafie e come la società civile può riscrivere il
futuro dei territori colpiti dalla criminalità, attraverso la
condivisione e la legalità. Partecipazione gratuita per i 65
posti messi a disposizione da Coop nei 4 territori compresi tra
la Calabria e la Sicilia (per tutti i ragazzi selezionati Coop
si farà carico delle spese fino ad un massimo di 250 euro). Dal
22 al 28 luglio si terrano le 4 esperienze in altrettanti beni
confiscati alle mafie e gestiti da cooperative: a San Giuseppe
Jato in provincia di Palermo presso la Cooperativa Placido
Rizzotto che gestisce oggi più di 250 ettari di terre
confiscate; a Polistena, in provincia di Reggio Calabria presso
la Cooperativa Valle del Marro che gestisce appezzamenti nella
Piana di Gioia Tauro; a Belpasso in provincia di Catania presso
la Cooperativa Beppe Montana, la prima realtà di Libera Terra ad
operare nei territori tra Catania e Siracusa e a Isola Capo
Rizzuto, in provincia di Crotone, presso la Cooperativa sociale
Terre Joniche, che gestisce 100 ettari di terreni vicini
all'Area marina protetta di Capo Rizzuto.
Le giornate dei volontari trascorreranno tra impegni manuali
o di supporto delle attività economiche delle cooperative nelle
aree strappate alla criminalità organizzata, uscite nei luoghi
di interesse e incontri con i testimoni e protagonisti della
lotta alla mafia. Per presentare la propria candidatura basta
iscriversi su coop.it/eventi/1302/estate-liberi-, poi tra il 15
maggio e l'8 giugno si terranno i colloqui motivazionali a cura
di Coop e dei presidi provinciali e regionali di Libera.
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