Le Bcc (Banche di credito
cooperativo) associate alla Federazione marchigiana del Credito
aderiscono alla capogruppo Iccrea spa che rappresenta il quarto
gruppo bancario nazionale alla quale è attribuita per legge la
direzione e il coordinamento delle Bcc stesse. Ad oggi le Bcc
detengono il 29% degli sportelli bancari operanti nelle Marche
(era il 18% a dicembre 2015).
"È bene sottolineare alcuni elementi che riguardano il
Credito Cooperativo: 14 Bcc sono presenti su tutto il territorio
regionale con i loro 192 sportelli in 105 comuni (su 166
bancati) e in 21 comuni della regione, le Bcc sono l'unica
presenza bancaria", commenta il direttore generale della
Federazione regionale marchigiana delle Bcc, Ennio Di Foglio.
Gli impieghi lordi (i finanziamenti erogati ai marchigiani)
ammontano, a dicembre del 2023, a 4,9 miliardi, nell'ultimo
trimestre la quota delle Bcc nel mercato degli impieghi è salito
al 16,2 miliardi, i mutui a 4,2, i depositi alla clientela a 7,4
miliardi, la raccolta indiretta ammonta a 1,5 miliardi di euro.
La somma degli utili è di 108 milioni. I soci delle Bcc "sono i
soli proprietari della Banca e si dovrebbe proteggere questi
cittadini che non avendo la ripartizione degli utili della banca
stessa, li vedono reinvestiti sul territorio guidati da 3
elementi fondamentali di una mutualità bancaria efficace che:
Reinveste nel territorio il risparmio su cui è stato raccolto
(il 95% degli impieghi deve essere erogato nell'area di
competenza); Sostiene le imprese nelle fasi di crisi economica
(funzione anticiclica); Contribuisce a ridurre le disuguaglianze
di reddito", conclude Di Foglio.
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