E' stato siglato ieri il nuovo
contratto regionale per i dipendenti delle imprese cooperative
edili e affini della Toscana, che avrà riflessi su circa mille
addetti in regione, di cui oltre la metà soci lavoratori delle
coop di settore. Il contratto, che decorrerà dall'1 gennaio con
una vigenza di tre anni, è stato sottoscritto da Fillea Cgil,
Filca Cisl, Feneal Uil Toscana e dipartimento produzione e
servizi Legacoop Toscana, Confcooperative lavoro e servizi
Toscana e Agci Toscana.
Con il nuovo contratto, che attendeva un rinnovo dal 2013,
vengono aggiornate sia la parte normativa sia la parte
economica. Ai lavoratori saranno riconosciute indennità
regionali attualizzate e, in presenza dei parametri previsti,
l'elemento variabile della retribuzione, che premia la
produttività di settore. Alle imprese cooperative verrà
riconosciuta la premialità dalla Cassae edile regionale.
"La volontà della cooperazione toscana è quella di
qualificare il lavoro e rafforzare le imprese cooperative che
operano nel settore", affermano Ivan Ferrucci per dipartimento
produzione e servizi Legacoop Toscana, Lorenzo Giuntini per
Confcooperative lavoro e servizi Toscana e Federico Pericoli per
Agci Toscana. Secondo Daniele Battistini (Feneal-Uil), Simona
Riccio (Filca-Cisl) e Alessia Gambassi (Fillea-Cgil) il nuovo
contratto "mette al centro temi fondamentali come la sicurezza,
regolarità e rappresenta un passo avanti nel miglioramento delle
condizioni economiche dei lavoratori".
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