Il porto di Ancona alla Banchina 26
ha ospitato ieri, per la prima volta, una nave a doppia
propulsione, combustibile tradizionale (diesel oil) e Gas
liquefatto (Lng), "CMA CGM Altamira", della omonima compagnia di
navigazione francese CMA - CGM, uno dei maggiori player mondiali
del traffico containerizzato: lunga 204 metri, larga 30 metri,
di oltre 32mila tonnellate di stazza lorda, capace di portare
2mila container, con un volume di stoccaggio del gas liquido
pari a 1.053 M3, ed un motore di 12 mila Kw di potenza costruito
dalla tedesca MAN, velocità di oltre 18 nodi. Fa parte di una
serie di unità gemelle in realizzazione, a doppio carburante di
propulsione a Lng, del valore ciascuna di 63 milioni di dollari.
La nave è stata ispezionata per la prima volta da una
Guardia Costiera del Mediterraneo, quella dei militari del
nucleo specialista di "sicurezza della navigazione" appartenenti
alla Capitaneria di Ancona, essendo di nuova costruzione e
consegnata dai cantieri di Sud Korea alla fine del 2024, per
approdare ora nel Mare Nostrum dopo un passaggio da Malta e poi
da Algeciras (Spagna). Battendo bandiera maltese, spiega la
Guardia Costiera, spettava quindi ad uno degli altri due paesi
terzi del Mediterraneo visitare la nave per la verifica di
conformità alle regole internazionali marittime, ed è toccato
all'Italia con Ancona essere primo porto per l'occasione di
scalo nazionale. In serata ha proseguito per Ravenna e poi andrà
Trieste; è previsto che torni ad Ancona l'11 marzo prossimo.
La tipologia di nave è per caratteristiche ed impiego
cosiddetto "feeder": ha prelevato i 57 contenitori sbarcati ad
Ancona dai due suddetti porti principali e grandi (di
feederaggio), presso cui gli stessi container erano stati
lasciati da altre navi in transito molto più grandi. Ad Ancona
ha imbarcato 33 container. La nave ora è spinta da gasolio
marino (il serbatoio di gas liquido, in zona poppiera, è vuoto);
rispetta lo 0,1% di contenuti di zolfo con il gasolio usato, in
linea con l'accordo volontario vigente ad Ancona dal primo
novembre 2024: dal primo maggio 2025 diverrà obbligatorio per
ogni nave che attraverserà il Mediterraneo.
Le navi propulse a gas liquefatto, come "Altamira", ricorda
la Guardia Costiera, "rispettano il massimo delle regole
ambientali vigenti" e la Capitaneria "si augura che, nelle
prossime e regolari chiamate ad Ancona schedulate, Altamira
talvolta giungere nell'area impiegando la propulsione Lng,
combustibile di larga scala oggi meno impattante anche se
fossile, se essa avrà l'opportunità di avvalersene in
un'infrastrutture di rifornimento attrezzate allo scopo lungo i
tragitti percorsi".
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