Le risorse destinate alle prestazioni
accumulate dalle forme pensionistiche complementari alla fine
del 2024 ammontano, "sulla base di dati ancora preliminari, a
243 miliardi di euro", pari al "10,8% del Pil e al 4% delle
attività finanziarie delle famiglie italiane".
Lo riferisce la presidente facente funzioni della Covip,
Commissione di vigilanza sui fondi pensione, Francesca Balzani,
in audizione nella Bicamerale sugli Enti previdenziali. Il dato
è in aumento, giacché nella relazione annuale della Covip
relativa all'esercizio 2023 (presentata lo scorso anno) si
leggeva che il patrimonio dei fondi era pari a 224,4 miliardi.
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