Il Festival dello sviluppo
sostenibile 2022 ha raggiunto oltre 20 milioni di persone. I
dati diffusi dall'Asvis - Alleanza Italiana per lo Sviluppo
Sostenibile all'evento conclusivo raccontano 986 iniziative
promosse dalla società civile e dalle istituzioni, la
presentazione di 8 pubblicazioni inedite e l'organizzazione di
22 eventi principali trasmessi in diretta. Durante la
manifestazione i siti dell'Alleanza hanno registrato circa
700mila visualizzazioni, le impression sui social hanno superato
quota 84 milioni, con 1,4 milioni di visualizzazioni in diretta,
dati record rispetto alle scorse edizioni.
"La straordinaria mobilitazione innescata dal Festival
conferma la crescente attenzione con cui nel Paese si considera
la questione dello sviluppo sostenibile", dichiarano i
presidenti dell'ASviS Marcella Mallen e Pierluigi Stefanini.
"Ormai conosciamo la strada da intraprendere - continuano -
sappiamo di dover accelerare la giusta transizione ecologica ma
siamo ancora indietro e le crisi in atto rischiano di frenarci.
Il nostro impegno mira ad evitare l'inerzia, tramite la
promozione di un dialogo generativo tra istituzioni, politica,
imprese, terzo settore, università e ricerca, arte, media e
spettacolo".
L'evento conclusivo si sofferma sul ruolo dei giovani,
sull'educazione alla cittadinanza e sull'etica della
restituzione e vede l'intervento di un dodicenne, Brando, che ha
letto il suo appello "Salviamo la Terra, non voglio vivere su
Marte" e la presentazione del position paper Asvis sul servizio
civile universale. "Le giovani generazioni di oggi - osservano
Stefanini e Mallen - abiteranno un mondo in cui la complessità
dei problemi da affrontare e le opportunità per costruire un
modello di sviluppo più giusto e sostenibile di quello
attualmente dominante dipendono dalla capacità di sentirsi e di
agire come cittadini globali".
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