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Tra gli Influence 100, l'italiana Lorenza Pigozzi

Tra gli Influence 100, l'italiana Lorenza Pigozzi

Hanno budget di oltre 4,8 miliardi dollari, focus su reputazione

MILANO, 25 luglio 2022, 16:20

Redazione ANSA

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Tra i 100 migliori professionisti al mondo della comunicazione aziendale c'è un'italiana, Lorenza Pigozzi. Come ogni anno a stilare la classifica, con il suo report The Influence 100, è la media company PRovoke Media, mappando i più influenti, quelli che hanno il maggior peso in termini di reputazione.
    Dal report del 2022 emerge che le donne sono più numerose rispetto agli uomini per il terzo anno consecutivo, 57 contro 43. Una presenza femminile che è in continuo aumento nel tempo (erano 47 nel 2019, 54 nel 2020 e 55 nel 2021). A livello geografico, il 53% dei migliori direttori comunicazione lavora negli USA, seguiti dall'Europa (24%), dall'Asia (13%), dal Medioriente e dall'Africa (7%) e dall'America Latina (3%). Il settore più rappresentato è tecnologia/telecomunicazioni/elettronica (17%), seguito da finanza e i servizi (16%), beni di largo consumo (15%), healthcare (11%) e food e drink (11%).
    In media i 100 comunicatori in classifica lavorano nella loro attuale azienda da 8,2 anni, con alcune personalità che hanno superato addirittura i 30 anni di servizio nella stessa società, come il recordman Masayoshi Shirayanagi, in Toyota da 38 anni, Conny Braams, in Unilever da 31 anni, Jan Runau, in Adidas da 30 anni e Bea Perez, in Coca-Cola da 28 anni. Il 97% dei nomi in lista ha almeno una laurea, con il 30% che ne possiede anche una specialistica ma la percentuale dei non laureati è in lieve aumento (il 3% contro il 2% del 2021).
    A livello di budget gestiti, gli Influence 100 spendono per le pubbliche relazioni oltre 4,8 miliardi, in lieve aumento rispetto ai 4,7 miliardi del 2021, anche se ancora inferiore ai 6,5 miliardi registrati nel 2012, il primo anno del report. La reputazione è al centro della spesa: per il 66% sarà la priorità per il 2023. Seguono poi le iniziative di corporate and social responsibility/ESG (59%), lo sviluppo di contenuti anche per il marketing (56%), per i social e per il coinvolgimento dei collaboratori (entrambi 49%). Oltre un terzo (69%) gestisce poi team da oltre 100 persone, in aumento rispetto al 52% del 2021.
   
   

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