L'illusione di mostrarsi sui social nella "versione migliore di se stessi", la paura di non piacere agli altri, la cattiveria subita dai bulli e, finalmente, il coraggio di accettarsi per ciò che si è: è un racconto formativo ed emozionante quello offerto a bambini e adolescenti da To Be, il film d'animazione di Maurizio Forestieri, prodotto da Graphilm in collaborazione con Rai Kids, in onda il 7 febbraio su Rai3 alle 16.10 e su Rai Gulp alle 19.10 in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo.
Vero e proprio inno "all'imperfezione", il film - presentato oggi in anteprima al cinema Farnese di Roma davanti a una platea di studenti - ha il pregio di annullare ogni distanza, adottando lo stesso linguaggio dei ragazzi e proponendo loro una storia delicata e coraggiosa. Al Liceo Plauto 4.0 tutti hanno un proprio avatar nel Beautyverse, un mondo virtuale in cui ogni difetto fisico può essere cancellato. Jamila, una quattordicenne gracile e poco appariscente che ama solo dipingere, in questa realtà parallela scopre che i suoi quadri possono prendere vita e che lei, con qualche filtro, può diventare bellissima. Dopo aver attirato l'attenzione del più bello della scuola, Jamila incontra un misterioso avatar, il Poeta senza nome, che la fa innamorare e che nella vita reale è Egan, un ragazzo spesso deriso per il suo sovrappeso: proprio come lei, che però viene presa in giro perché troppo magra. Dopo uno scherzo malvagio ordito contro di loro, Jamila e Egan trovano la forza di reagire all'ingiustizia e di accettarsi senza paura per ciò che sono.
"Il bullismo in relazione a colore della pelle e handicap è terribile, ma forse chi lo subisce ha la percezione di essere vittima di un'ingiustizia e magari riesce a lottare per i propri diritti", ha detto oggi Luca Milano, direttore di Rai Kids, "qui invece il tema è quello di non sentirsi all'altezza dei canoni di bellezza imposti dalla società: e allora si tenta la fuga nel mondo virtuale".
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