"Un personaggio quello di Dante Balestri che amo molto perché è proprio il professore che non ho avuto, così intelligente, sensibile, anche psicologo, forse a scuola sarei stato uno studente migliore, l'insegnate che tutti noi avremmo voluto incontrare. Io voglio molto bene a questi ragazzi, tutti attori molto talentuosi. È una serie bella ed emozionante. Queste sono storie che utilizzano la commedia per arrivare alle persone e io ritengo che, quando racconta anche storie drammatiche, sia la forma cinematografica che assomigli di più alla vita reale e per questo è anche la più difficile da realizzare bene". Parola di Alessandro Gassmann (che stasera vedremo nell'ultima puntata dell'ultima stagione dei Bastardi di Pizzofalcone 4 ndr) pronto a tornare in una delle serie tv più amate e attese 'Un Professore', con la regia di Alessandro Casale la cui seconda stagione, per un totale di sei prime serate, va in onda su Rai1 da giovedì 16 novembre alle 21:30, ma da domani, martedì 14 novembre, i primi due episodi saranno disponibili in anteprima su Raiplay. È stata presentata negli studi Rai 'Raffaella Carrà' della sede Rai di Via Teulada dal regista, da Gassmann, Claudia Pandolfi (Anita, la madre di Manuel studente di Dante), Nicolas Maupas (il figlio Simone), Damiano Gavino (Manuel), Christiane Filangieri (Flora la ex moglie di Dante), Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction e Massimo Del Frate, Head of Drama di Banijay Studios Italy.
L'inizio dell'incontro con la stampa è stato dedicato ad Alessandro D'Alatri, il regista scomparso che ha curato la prima stagione della serie. E' stato proiettato anche un video omaggio. Il cast lo ha ricordato con affetto e immensa stima, a cominciare da Claudia Pandolfi. Un ringraziamento particolare anche dalla direttrice Maria Pia Ammirati.
Anche nella seconda stagione, la materia della filosofia sarà il pretesto per aiutare gli studenti a risolvere i loro problemi, ma come sottolinea il regista affronta ''temi attuali come il cambiamento climatico e la violenza sulle donne''. "Non mancherà la parte più leggera la commedia, ma ci sarà anche lo spazio per riflettere, sulla scuola, il fondamento della società, sui giovani d'oggi e sul loro futuro, talvolta lo dimentichiamo", aggiunge Gassmann.
Ogni puntata non a caso ha il titolo di un filosofo (da Eraclito-tutto Scorre, passando per Heidegger-l'esistenza autentica, fino alla Bellezza di Davide Hume). La stagione si caratterizzerà inoltre per una maggiore rappresentazione più inclusiva e attuale.
Per Claudia Pandolfi (che sta vivendo un anno ricco di impegni Noi Siamo Leggenda, Un Estate Fa, I leoni di Sicilia, solo per citare alcuni titoli di serie e per non parlare del cinema): "Questa serie è scritta molto ed è molto bella. Percepisco affetto e stima da tutti per questo lavoro e son davvero felice.
Anita è pasticciona, una donna inquieta che non si placa neanche con un rapporto più sereno con Dante". Poi fa un complimento ad Alessandro Gassmann: ''secondo me saresti un gran docente, non hai sicuramente le doti di Dante ma saresti molto accattivante per noi giovani studenti" scherza.
Sui docenti di oggi dice, "dovrebbero essere come Dante, non giudica, riesce a intercettare l'attenzione degli studenti, questo non vuol dire che non sia esigente". Il filosofo preferito di Gassmann? "Kant, l'ho studiato prima di questo ruolo per uno spettacolo a teatro di Thomas Bernard. Mi affascina la sua intransigenza e il fatto che abbia raccontato l'umanità senza spostarsi dal suo palazzo". La nuova stagione introduce anche nuovi personaggi studenteschi, ognuno con un proprio percorso di vita complesso. Ritroveremo ancora una volta la sigla di Francesco Gabbani. Spazio tempo, il brano che ha fatto da colonna sonora alla prima stagione, ritornerà anche nei prossimi episodi. Ci sarà però una novità anche nella musica che accompagnerà le puntate.
Nel corso della conferenza stampa è stato infatti annunciato che Leo Gassmann ha scritto un pezzo inedito per Un professore 2. Il cantautore farà perciò parte della colonna sonora dei nuovi episodi della fiction.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA