/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scala, la magia di Peer Gynt vista da Clug

Scala, la magia di Peer Gynt vista da Clug

Applausi per il balletto già soldout per la prima volta a Milano

MILANO, 13 aprile 2025, 19:43

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

C'è qualcosa di magico nella musica che Edvard Gier ha composto per il Peer Gynt di Ibsen che avvince gli ascoltatori e forse ancora di più gli spettatori del balletto che Edvard Clug ha coreografato su queste musiche, in scena alla Scala fino al 18 aprile (tutto soldout).
    Per il teatro milanese si tratta della prima messa in scena di questa coreografia che Clug ha realizzato dieci anni fa per il balletto di Maribor e che da allora è stato acquisito da dieci compagnie. L'impresa non era facile perché la storia è complessa e quindi Clug ha dovuto fare dei tagli rispetto al poema di Ibsen. Resta comunque nel ballo - anche grazie ai costumi di Leo Kulas e alle scene di Marko Japelj - la chiara narrazione di quanto succede: Peer (Timofej Andrijashenko che si alterna nel ruolo con Navrin Turnbull) che seduce per capriccio la sposa lngrid (Agnese Di Clemente/Linda Giubelli) e poi la abbandona, il suo incanto per Solveig (Martina Arduino/Alice Mariani), un amore da cui fugge ma che non riesce a dimenticare e resterà sempre per lui. Il viaggio in Oriente, il lavoro di mercante, in una scena coi tappeti come elementi di coreografia, la presenza del cervo maestoso (Emanuele Cazzato), la seduzione della donna in verde (Caterina Bianchi/Agnese di Clemente), il ricovero al manicomio, il rapporto con la morte (Christian Faggetti/Andrea Crescenzi), i troll.
    Non stupiscono quindi gli applausi per tutti e particolarmente calorosi per il direttore d'orchestra Victorien Vanoosten.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza