La prima assoluta di martedì prossimo, 11 maggio 2021, al Teatro Carignano di Torino, la quarta dalla riapertura, è tra le più attese: il debutto dell'ultimo lavoro di Hanif Kureishi, scrittore di fama planetaria, che ha concesso l'onore al Teatro Stabile di Torino, grazie alla comune amicizia con Monica Capuani che ne ha curato la versione italiana, di portare in teatro il suo lavoro.
Sul palco due grandi attori italiani, Filippo Dini, nel
ruolo di Vargas, e Valerio Binasco, in quello di Sonny.
Amici
nella vita e sul palco, in quanto il testo di Kureishi racconta
proprio di una profonda amicizia maschile. Con finale inatteso,
figlio di un incidente 'tecnologico' che scatena una serie di
situazioni.
"Questa storia - scrive l'autore - è nata da qualcosa di
naturale, un'abitudine che ho da anni: vedere un amico una o due
volte alla settimana in un caffè di quartiere. Ci mettiamo
seduti uno di fianco all'altro, anche perché io mi devo
sistemare vicino all'orecchio che gli funziona, beviamo un po',
talvolta mangiamo, ci lamentiamo molto, parliamo del più e del
meno, e vediamo come va. Analizziamo la commedia dell'esistenza,
le nostre famiglie, gli altri amici, parliamo di sport, politica
e lavoro. Amicizie del genere non appartengono all'ambito delle
alleanze o del networking. Non sono relazioni mercantili, non
contengono né profitto né vantaggi. L'amicizia è una forma di
ozio volontario. Il rapporto si basa sulla parità, non sul
potere".
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