"Il Teatro e la musica classica devono diventare un bene sociale".
Una forte convinzione e un auspicio per Leo Nucci.
Per la 526/a volta il celebre baritono
emiliano indossa i panni del deforme buffone alla corte dei
Gonzaga. Il 10 giugno calcherà infatti ancora una volta il
palcoscenico nel ruolo che lo ha consacrato in tutto il mondo
interprete verdiano per antonomasia, Rigoletto.
Attesissimo per una data al Forte Arena di Santa Margherita
di Pula, il grande cantante lirico risponde all'ANSA dalle
Canarie dove a Las Palmas è stato accolto da una standing
ovation nelle vesti del protagonista del melodramma di Verdi che
inaugura sulla costa sud occidentale della Sardegna in un teatro
sotto le stelle, tra mare e montagna, 5000 posti a sedere, il
cartellone dei Grandi Eventi. Repliche il 17 e 24 con Giovanni
Meoni, nel ruolo di Rigoletto. Allestimento del Teatro Lirico di
Cagliari, sul podio Donato Renzetti, regia di Joseph Franconi
Lee, nel cast anche Barbara Bargnesi (Gilda)
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