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Maison storiche in passerella con "Roma Couture"

Maison storiche in passerella con "Roma Couture"

Sfilata di Schuberth, Andrè Laug, Gerardo Sacco, Gaetano Aloisio

ROMA, 07 febbraio 2025, 17:09

Redazione ANSA

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L'Alta moda storica capitolina è tornata in passerella con la seconda edizione di "Roma Couture", evento ideato da Antonio Falanga e Grazia Marino, prodotto da Spazio Margutta e organizzato con il sostegno dell'Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma.
    Protagonisti della seconda edizione del fashion show, condotto da Cinzia Malvini, quattro maison storiche: André Laug, il maestro sarto Gaetano Aloisio presidente dell'Accademia Nazionale dei Sartori, il maestro orafo Gerardo Sacco, Emilio Schuberth.
    La maison André Laug, fondata a Roma nel 1968 dall'omonimo couturier francese, già designer negli atelier di Nina Ricci e André Courrèges, oggi è guidata da Laura, Vibaldo e dalla contessa Maddalena della Croce di Dojola. La griffe tuttora molto amata dal jet set internazionale ha proposto i suoi iconici abiti da cocktail bicolore e alcuni long dress dal taglio perfetto. Anche l'alta sartoria maschile è tornata a sfilare con il maestro Gaetano Aloisio: completi estivi con giacche sahariane in shantung di seta, blazer doppio petto, smoking in seta jacquard o moire scolpiti, una mantella in velluto liscio dall'eleganza retrò.
    L'alta gioielleria è andata in scena con i preziosi gioielli realizzati da maestro Gerardo Sacco, che dedicato le sue nuove creazioni a Roma, acendo sfilare perfino corone e pettorali in oro argento e gemme preziose. Quadro finale, quello della maison Emilio Schuberth, proposto dalla proprietaria e direttrice creativa Elena Perrella, che ha reinterpreto l'iconico stile con dieci creazioni. Ma ha sfilato anche un abito d'archivio corto creato dal couturier fondatore per Sophia Loren.
    Alla sfilata mancava l'Assessore ai Grandi Eventi, Turismo Sport e Moda Alessandro Onorato, che tuttavia ha ribadito in un nota il sostegno all'iniziativa. "Crediamo fortemente nel valore della moda a Roma - ha affermato Onorato - che da tre anni è tornata centrale nel panorama internazionale. La nostra città è custode di una tradizione artigianale d'eccellenza ultracentenaria, nota in tutto il mondo: è nostro dovere lavorare per valorizzare questo asset importantissimo per Roma".
   
   

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